giovedì 6 giugno 2013

REFERENDIAMO!

E-state in piazza, arrivano i referendum radicali

DIVORZIO BREVE, IMMIGRAZIONE, 8X1000, DROGHE, FINANZIAMENTO PUBBLICO: ECCO I REFERENDUM DI CAMBIAMONOI


Radicali Sondrio
radicalisondrio@gmail.com


Sei referendum per cambiare. Per provare a dare una risposta alle questioni sociali più urgenti che i politici si rifiutano di affrontare. Cambiamonoi ha una filosofia molto semplice: quando la politica dei partiti è paralizzata tocca ai cittadini attivare la democrazia

1. DIVORZIO BREVE:
Per eliminare l’inutile obbligo di tre anni di separazione prima di poter chiedere il divorzio. Vogliamo ridurre il carico sociale e giudiziario che grava sulle famiglie e sui tribunali a causa della durata dei procedimenti di divorzio. Oggi servono 4 anni per un divorzio consensuale e oltre 10 per uno giudiziale. Con il referendum, i tempi saranno più rapidi, le famiglie spenderanno di meno e lo Stato risparmierà 100 milioni di euro l’anno.

2 e 3. LAVORO E IMMIGRAZIONE
Vogliamo abrogare quelle norme discriminatorie che ostacolano il lavoro e il soggiorno regolare dei cittadini stranieri, spingendoli a lavorare in nero o ad accettare condizioni infime. Non servono controllare chi delinque ma impediscono a 500 mila lavoratori in nero di versare allo Stato contributi per 3 miliardi di euro l’anno. Vogliamo abrogare il reato di clandestinità, inutile e dannoso.

4. DROGHE:
Per eliminare quelle norme che riempiono inutilmente le carceri, paralizzano la giustizia, distraggono le forze dell'ordine e indeboliscono la lotta contro i crimini veri. Vogliamo abolire la pena detentiva per fatti di lieve entità e aprire la strada a una politica sulle droghe finalmente ragionevole. Il proibizionismo regala alle mafie 30 miliardi di euro l’anno.

5. FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI:
Per abolire una volta per tutte il finanziamento pubblico dei partiti e la truffa dei rimborsi elettorali che ci è costata 2,7 miliardi di euro e ha soffocato la democrazia. Vogliamo una riforma dello Stato che metta al centro la persona, non i partiti. Lo Stato dovrà garantire i servizi (luoghi per riunioni, informazione), i partiti saranno finanziati esclusivamente dai cittadini. Per la forza delle loro idee, non per il potere.

6. 8X1000:
Ogni anno 1,2 miliardi di euro delle nostre tasse viene ripartito tra le confessioni religiose. Anche chi non firma l’8x1000 (cioè quasi il 60% dei contribuenti) è costretto comunque a finanziarle. Vogliamo lasciare allo Stato le quote di chi non esprime una scelta: si tratta di oltre 600 milioni di euro l’anno che potrebbero essere spesi per finalità generali e a sostegno dell’economia.

I sei referendum di Cambiamonoi sono promossi da: Radicali italiani, Partito socialista italiano, Lasciatecientrare, Antigone, Forum Droghe, Prendiamo la parola, Senza confine, A buon diritto, Lega per il divorzio breve, Associazione Luca Coscioni, Uaar, Associazione Radicale Antiproibizionisti.


A presto le date in cui si potrà firmare a Sondrio e Provincia.