venerdì 30 settembre 2016

Prossimi tavoli

Primo ottobre in piazza

A CHIAVENNA E MORBEGNO SI FIRMA ANCORA PER LEGALIZZARE LA CANNABIS

Gianfranco Camero
gianfrancocamero@gmail.com



"Il traguardo delle 50mila firme adesso è più vicino, per questo è il momento di insistere con ancora più forza e preparare il rush finale ", hanno dichiarato Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e Filomena Gallo, segretario dell'Associazione Luca Coscioni, commentando il successo di Legalizziamo Days: la mobilitazione straordinaria sulla legge popolare per la cannabis legale che si è svolta il fine settimana scorso in decine di città d'Italia, conseguendo il risultato di circa 10 mila firme raccolte in 48 ore.
“Mentre il ddl dell'intergruppo parlamentare si appresta a tornare in commissione, con la nostra legge legalizziamo vogliamo scongiurare un compromesso al ribasso e far sentire ai parlamentari di tutte le forze politiche la pressione del paese che chiede un cambio di rotta", concludono.
Sinora la provincia di Sondrio ha dato all'iniziativa un contributo significativo con circa 1.400 firme raccolte, mentre proseguono gli appuntamenti per consentire ai cittadini di sottoscrivere:
sabato 1 ottobre, dalle 10 alle 19 , a Chiavenna in piazza Bertacchi (con una pausa pranzo) e a Morbegno, dalle 17 alle 20, presso LABOS in via Fontana 11 (vicinanze piazza S. Giovanni). 

giovedì 29 settembre 2016

Via Caimi

Carcerati in sciopero della fame

RADICALI SONDRIO SOSTIENE LE RIVENDICAZIONI DEI DETENUTI NELLA LOTTA NONVIOLENTA

Gianfranco Camero
gianfrancocamero@gmail.com


A seguito della sciopero della fame in corso da parte della maggioranza dei detenuti nel carcere di Sondrio (QUI riportato dal quotidiano La Provincia di Sondrio e ripreso dalla rassegna stampa di Ristretti Orizzonti), a sostegno delle proprie richieste rivolte all'Amministrazione penitenziaria regionale ed al Tribunale di sorveglianza, Gianfranco Camero di Radicali Sondrio ha dichiarato:
I segnali di forte disagio erano chiari da diversi mesi ed era quindi prevedibile che si potesse arrivare a questa situazione apertamente conflittuale. Le dimissioni nel marzo scorso del Garante dei detenuti, Francesco Racchetti, che denunciava l'impossibilità di esercitare la sua funzione (peraltro sostenuto in questo senso dalle organizzazioni di volontariato nel carcere) rappresentava un campanello d'allarme.
Sul Consiglio comunale sondriese che pure, in modo quasi unanime, ha espresso allora apprezzamento per la figura del Garante, sembra poi aver prevalso la posizione del Sindaco Molteni che, senza chiedere conto alla Direttrice della Casa circondariale di comportamenti che hanno portato all'allontanamento persino delle “Dame di S. Vincenzo”, ha preferito lasciare che le acque si calmassero per bandire il concorso per la nomina di un nuovo Garante. Forse nella speranza di trovare qualcuno più “conciliante”.
Nel sostenere le pacifiche rivendicazioni espresse dai detenuti, ci associamo nel ribadire quale sia il nodo del problema, sollecitando le autorità competenti ad affrontare con coraggio la questione, prima che la situazione possa degenerare”.

***

Pubblichiamo qui di seguito l'esposto che hanno sottoscritto i detenuti del carcere di via Caimi come prontamente segnalatoci dall'ex garante Racchetti. 


domenica 25 settembre 2016

Contro ogni proibizionismo


Prossimi Tavoli

LEGALIZZIAMO LA CANNABIS E TESTAMENTO BIOLOGICO: ECCO DOVE TROVARCI NEL WEEK-END

Giovanni Sansi
giovannisansi@libero.it


Sabato prossimo, primo ottobre, Radicali Sondrio sarà presente con la proposta di legge di iniziativa popolare sulla cannabis legale a Chiavenna, in piazza Berttacchi, dalle ore 9.30 alle 14.30 e dalle 14.30 alle 19.30.

Contestualmente verranno raccolte firme anche presso la Labos di Morbegno, in via Fontana 11, nelle vicinanze di piazza S. Giovanni (sede di Tellusfolio) dalle ore 17 alle 20. Al tavolo di Morbegno sarà possibile sottoscrivere anche l'appello rivolto al consiglio comunale per la creazione del registro del testamento biologico in città, appello firmato anche dal senatore valtellinese Mauro Del Barba.